Tosse

CLOEL Sosp.200ml

€10,18

Principi attivi100 ml di sospensione contengono: Cloperastina fendizoato mg 708 (pari a cloperastina cloridrato mg 400) Per gli eccipienti, vedere 6.1EccipientiGomma xantana, Poliossietilene stearato, Xilitolo, Metile p‑idrossibenzoato, Propile p‑idr..

Informazioni sui prezzi ⓘ
Principi attivi

100 ml di sospensione contengono: Cloperastina fendizoato mg 708 (pari a cloperastina cloridrato mg 400) Per gli eccipienti, vedere 6.1

Eccipienti

Gomma xantana, Poliossietilene stearato, Xilitolo, Metile p‑idrossibenzoato, Propile p‑idrossibenzoato, Aroma di banana, Acqua deionizzata.

Indicazioni terapeutiche

Sedativo della tosse.

Controindicazioni/Effetti indesiderati

Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Generalmente controindicato in gravidanza (vedere "Uso durante la gravidanza e l'allattamento").

Posologia

Adulti: 5 ml tre volte al giorno. Bambini: tra 2 e 4 anni: 2 ml due volte al giorno; tra 4 e 7 anni: 3 ml due volte al giorno; tra 7 e 15 anni: 5 ml due volte al giorno. Alla confezione è annesso un misurino tarato da 2‑3‑5 ml.

Conservazione

Nessuna speciale precauzione per la conservazione.

Avvertenze

Per la presenza di xilitolo alla concentrazione di 20 g/100 ml, Cloel 708 mg/100 ml Sospensione orale può avere un effetto lassativo (valore calorico 2,4 Kcal/g di xilitolo). Può causare reazioni allergiche anche ritardate. Il medicinale non è controindicato per i soggetti affetti da malattia celiaca. Tenere fuori dalla portata dei bambini. Precauzioni d’impiego: Agitare bene prima dell'uso.

Interazioni

La contemporanea assunzione di sedativi o antistaminici, come pure l'ingestione di alcool, può potenziare gli effetti indesiderati del farmaco.

Effetti indesiderati

Alle dosi più elevate sono state segnalate secchezza della bocca e lieve sonnolenza che tuttavia scompaiono rapidamente riducendo la dose.

Sovradosaggio

In caso di sovradosaggio praticare entro breve tempo il lavaggio gastrico e mantenere tranquillo il paziente riducendo al minimo ogni segno di sovraeccitazione centrale; eventualmente ricorrere all'uso di benzodiazepine.

Gravidanza e allattamento

Sebbene gli studi di tossicità effettuati durante la gravidanza negli animali non abbiano evidenziato attività teratogena e tossicità fetale, il rischio di effetti dannosi a carico del feto a seguito di assunzione di cloperastina non può essere escluso. Pertanto è buona norma prudenziale non assumere CLOEL nei primi mesi di gravidanza e nell'ulteriore periodo solo in caso di effettiva necessità sotto il diretto controllo del medico.