Micosi da piscina
In piscina si nuota, si fa sport, si gioca e ci si rinfresca, ma attenzione! In particolari condizioni, questo luogo può presentare potenziali rischi per il contagio di alcune infezioni.
L’umidità, il caldo, la presenza di molte persone, il sudore e le ampie porzioni di pelle scoperta, infatti, rendono le piscine terreno fertile per la trasmissione di micosi.
Non rinunciare ad andarci, leggi questo articolo per scoprire come proteggerti!
In acqua, a bordo piscina o negli spogliatoi, le micosi sono sempre in agguato, resistendo anche al potere altamente disinfettante del cloro.
Si tratta di un’infezione dovuta a funghi patogeni, che si rivela attraverso sgradevoli manifestazioni della pelle, delle unghie, dei peli o delle mucose, che vanno ad alterarne le caratteristiche estetiche.
Le micosi appaiono sulla cute come delle chiazze bianche, brune o rossastre, presentando in alcuni casi bolle, squame e screpolature (piede d’atleta), mentre sulle unghie (onicomicosi) ne cambiano l’aspetto, superfice irregolare e frastagliata, ingiallimento, secchezza e tendenza a rompersi.
Nella maggior parte dei casi, le micosi si trasmettono all’uomo dall’ambiente, ossia attraverso il contatto con materiali o superfici infette, pavimenti, piastrelle, terreno, indumenti, oppure per contagio diretto tra persone.
Seppur non siano infezioni pericolose, queste manifestazioni sono antiestetiche e difficili da trattare, per questo motivo la prevenzione è molto importante.
Ecco 10 consigli per difendersi dalle micosi:
1. In estate si tende a sudare molto. Il sudore stagnando, agevola la proliferazione di funghi. Sarà opportuno mantenere la pelle sempre fresca e pulita attraverso un’accurata igiene personale.
2. Sostituire frequentemente capi intimi e calze, cambiando immediatamente gli indumenti umidi o sporchi. Non restare a lungo con il costume bagnato addosso.
3. Dopo il bagno o la doccia, a casa o in piscina, avere cura di asciugare bene ogni parte del corpo, prestando particolarmente attenzione alle dita dei piedi e alla zona inguinale.
4. Tagliare regolarmente le unghie di mani e piedi e tenerle sempre pulite, e sterilizzare gli strumenti adoperati, in caso di condivisione.
5. Non camminare mai a piedi nudi in piscina o negli spogliatoi. Indossare sempre delle ciabatte, anche dentro le docce.
6. Non scambiarsi o prestare asciugamani, ciabatte o accappatoi.
7. Fare subito dopo il bagno in piscina, una doccia con acqua dolce.
8. Non sedersi su superfici pubbliche senza stendere sotto il proprio asciugamano.
9. Utilizzare abiti, scarpe e biancheria traspiranti, in materiali naturali.
Se la pelle o i piedi non respirano, infatti, si possono creare macerazioni che diventano rischiose per il contagio di funghi.
10. Potenzia le difese immunitarie dell’organismo attraverso l’assunzione preventiva di alcuni integratori alimentati a base di echinacea, astragalo e schisandra.
Qualora si dovessero contrarre micosi nonostante questi accorgimenti, bisogna rivolgersi ad un dermatologo, che stabilirà la tipologia dell’infezione e saprà indirizzare verso la cura più adeguata, generalmente pomate, unguenti, polveri o lozioni antimicotiche, oppure in caso di manifestazione molto diffusa o resistente, prescriverà farmaci da assumere per via orale.
Esistono alcuni rimedi naturali ad azione anti-fungina come l’olio essenziale di melaleuca (tea tree oil), l’aglio, il limone e il bicarbonato.
E tu, come ti difendi dalle micosi in piscina? Raccontaci la tua esperienza o se necessiti di ulteriori informazioni al riguardo, contattaci… lo staff della Farmacia Guacci è a tua disposizione!
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