Quanti rimedi hai provato per attenuare le borse sotto agli occhi? Queste ultime non sono un semplice inestetismo, ma un disturbo che colpisce sia uomini che donne (con maggiore incidenza sul popolo femminile).
Le borse sotto agli occhi spesso si formano per via di uno scarso riposo notturno, ma anche a causa di congiuntivite, ipotiroidismo, pressione alta e patologie a fegato e reni.
Il disturbo lo si riconosce per il gonfiore che si manifesta intorno agli occhi. I capillari si rilassano e le loro pareti rilasciano siero e acqua che si accumulano tra le cellule di grasso che circondano il bulbo oculare. Si forma, dunque, un edema simile alla cellulite che rende il grasso fibroso e infiamma la zona provocando, così, il gonfiore che tutti conosciamo.
Borse sotto agli occhi: non sono occhiaie
Spesso si confondono le borse sotto agli occhi con le occhiaie, ma è bene ricordare che sono due fenomeni completamente diversi. Le prime sono infiammazioni di accumuli adiposi intorno all’occhio, mentre le seconde si manifestano nella palpebra inferiore a causa degli accumuli di emosiderina.
Le borse sotto agli occhi si formano per:
• Stress;
• fumo;
• alimentazione scorretta;
• allergie;
• età;
• scarso riposo notturno;
• abuso di alcol;
• patologie del derma;
• esposizione ai raggi UV.
Quali rimedi per il gonfiore intorno agli occhi?
È possibile attenuare le borse sotto agli occhi con piccoli rimedi. Prima di tutto, bevendo almeno 2 litri di acqua al giorno: l’acqua favorisce il drenaggio dei liquidi e lo sgonfiamento dei tessuti. Riposare almeno 8 ore a notte per evitare occhi stanchi e applicare impacchi freddi sulla zona lesa sono altri ottimi accorgimenti a cui ricorrere.
Non solo, è possibile ricorrere a soluzioni naturali e farmaceutiche, quali:
• Rimedi naturali: integratori a base di flavonoidi, bromelina, centella asiatica, polifenoli, arancio amaro e rusco. Tali sostanze rinforzano le pareti dei capillari e favoriscono il drenaggio dei liquidi in eccesso;
• Rimedi farmaceutici: sieri e creme sono ottimi contro il gonfiore. I principi attivi contenuti in tali preparati sono esperidina (per riattivare la microcircolazione), fospidina (per stimolare la produzione di collagene ed elastina) e glucosamina (per favorire la produzione di acido ialuronico).
Solo in casi eccezionali, il medico potrebbe decidere per il ricorso all’intervento di blefaroplastica inferiore per eliminare in modo definitivo e veloce il problema.