Ritenzione idrica: come ridurla con una corretta idratazione
La ritenzione idrica è caratterizzata da un accumulo di liquidi nella regione extracellulare, che si verifica generalmente a causa di uno squilibrio tra i livelli di potassio e sodio nel corpo. Quando i livelli di sodio sono elevati, il corpo tende a trattenere una maggiore quantità di acqua.
Questo processo provoca un accumulo nelle aree del corpo più propense all'accumulo di grasso, come l'addome, le cosce e i glutei.
Cause della ritenzione idrica
Di base una scarsa idratazione e, di conseguenza, non andare spesso in bagno, possono causare ritenzione.
L'estate e l'esposizione al caldo pesano ancor più su tale processo, insieme al trascorrere molto tempo in piedi, il sovrappeso e l'obesità.
In generale, quindi, anche solo uno o più dei fattori sopra menzionati possono impedire l'eliminazione adeguata dei liquidi, poiché si verifica un'alterazione del sistema linfatico, che causa il ristagno dei fluidi insieme alle tossine che non vengono eliminate, influenzando il metabolismo cellulare.
Altre cause possono includere disfunzioni del sistema linfatico e venoso, insufficienza cardiaca, renale o epatica, nonché squilibri elettrolitici.
Come idratarsi correttamente
È consigliato assumere una quantità adeguata di acqua, che si aggira tra 1,5 e 2 litri al giorno, e che può variare in base al consumo di frutta, verdura e all'attività fisica svolta. È importante non aspettare di sentire sete prima di bere, ma mantenere una costante idratazione durante l'intera giornata.
Avere sempre a portata di mano una borraccia può essere utile perché permette di soddisfare immediatamente la sete quando la si avverte. Inoltre, può servire come promemoria visivo se viene tenuta sulla scrivania o sul tavolo durante il lavoro e aiutare a sorseggiare acqua durante l'arco della giornata.
Per combattere la ritenzione idrica è bene mantenere il corpo idratato durante tutto l’anno. Per fortuna la natura ci offre una varietà di alimenti che possono aiutarci a restare idratati, tra cui i frutti di bosco, gli omega 3, acidi grassi noti come "grassi buoni", che forniscono un'idratazione profonda anche alla pelle, e i cetrioli.
In estate poi c’è tanta frutta idratante, come la papaya, l’anguria, le pesche e i meloni. Scegliendo di includere questi alimenti nella nostra dieta estiva, possiamo beneficiare non solo della loro capacità di idratare il corpo, ma anche dei loro nutrienti che supportano la pelle e aiutano a mantenere un aspetto sano e luminoso.
Se vuoi approfondire l’argomento o hai qualche domanda, contattaci. Il nostro team di professionisti sarà felice di risponderti.
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