I nostri consigli

Riposare bene è importante per l’equilibrio psicofisico dell’individuo. Il nostro sistema cardiocircolatorio può risentirne anche in maniera importante, infatti sono noti i casi di forme di ansia, tachicardia, palpitazioni ed altri fenomeni più o meno importanti nei soggetti che non dormono bene.

Per un buon riposo, vogliamo indicarvi tre principi fondamentali, provenienti dalla natura, che hanno ottimi effetti sul nostro sonno.

La melatonina

La melatonina è un ormone prodotto in naturalmente dal nostro organismo, il cui compito è proprio quello di regolare il riposo, agendo sull’ipofisi, ovvero la parte del cervello deputata al sonno.

Solitamente, durante la notte, l’organismo produce più melatonina, dato che il buio ne stimola la produzione: si trovano livelli inferiori di produzione negli anziani, specialmente quando il processo di calcificazione della ghiandola pineale si completa, causando una minore secrezione (motivo per il quale gli anziani dormono meno).

L’integrazione di melatonina è capace di diminuire i disturbi dovuti alla riduzione di sonno nei cambi di stagione ed ha buoni effetti anche sul riposo dei bambini autistici e delle persone non vedenti.

La valeriana

La pianta nota come “amica del buon riposo” ha diverse proprietà: utilizzata principalmente per favorire il sonno, si usa anche per curare i disturbi d’ansia, di nervosismo, stress e i problemi digestivi. È ritenuta, infatti, uno dei più potenti sedativi naturali.

Se, da un lato, la melatonina favorisce un sonno più duraturo, la valeriana può essere utile proprio ad addormentarsi. La si può reperire in gocce o compresse, tintura madre, estratto secco, erba sfusa o in bustine per infusi e tisane.

In infusione, contro l’insonnia, la pianta va assunta circa un’ora prima di dormire e, per incrementare le sue proprietà rilassanti, all’infuso consigliamo l’aggiunta di un cucchiaino di miele di tiglio.

La melissa

Dall’assunzione della melissa si ottengono ottimi risultati per il trattamento dell’insonnia, e, generalmente, viene utilizzata per calmare gli stati di ansia accompagnati da somatizzazioni che affliggono anche l’apparato gastrointestinale.

Per difficoltà a prendere sonno (insonnia iniziale), spesso causate da condizioni di stress, può essere un ottimo rimedio grazie ai suoi oli essenziali, come citronellale, citrale, linalolo e geraniolo che agiscono su stati ansiosi, agitazioni, irrequietezze e irritabilità, con effetti calmanti e riequilibranti del sistema nervoso centrale.

Gli effetti benefici della melissa si avvertono anche sulla muscolatura, grazie alla sua azione spasmolitica e distensiva che placa il nervosismo muscolare da stanchezza e sovraeccitazione.

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