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Tiroide e gli alimenti da evitare

Tiroide e gli alimenti da evitare

31/03/2020

La salute della tiroide si cura anche a tavola, seguendo un’alimentazione corretta ed evitando alcuni alimenti, soprattutto quando si soffre di ipotiroidismo.

L’ipotiroidismo è una malattia della tiroide che porta ad una diminuzione della produzione di ormoni da parte diTiroide e gli alimenti da evitare questa ghiandola. Essendo parte del funzionamento metabolico, della salute cardiovascolare e di altri importanti processi vitali, si scatenano delle reazioni negative nel corpo a causa dello squilibrio ormonale.

Mangiare cibi sani è la prima regola per stare bene, in senso ampio, quindi prestare attenzione all’alimentazione può essere di grande aiuto, soprattutto se si soffre di ipotiroidismo, dato che alcune pietanze possono entrare in contrasto con i farmaci della terapia relativa. I cibi da evitare in questi casi sono:

  • soia, che limita l'assorbimento della levotiroxina;
  • alghe essiccate, possono ostacolare il corretto funzionamento della tiroide in genere;
  • caffè, che blocca l'assorbimento della levotiroxina;
  • alcolici, che possono alterare la produzione e l'azione degli ormoni tiroidei;
  • cereali dall’alto contenuto di glutine può rendere difficile l’assorbimento dei farmaci
  • gli insaccati sono i nemici numero uno della salute della tiroide, in quanto ricchi di nitriti e altre sostanze chimiche aggiunte.

L’importanza dello iodio

La corretta funzione della tiroide è collegata all’adeguato apporto di iodio attraverso l'alimentazione. Questo minerale viene combinato chimicamente dalla ghiandola con l’aminoacido tiroxina e utilizzato per la sintesi degli ormoni tiroidei.

La presenza di questo elemento nei cibi è molto variabile e spesso troppo scarsa rispetto ai fabbisogni umani. Per questo motivo, è utile portare in tavola (con moderazione) il sale iodato, ormai molto diffuso nei supermercati. 

Attenzione: se si soffre di patologie tiroidee, l'aggiunta di iodio può peggiorare il disturbo, perché rischia di stimolare eccessivamente la tiroide

Nonostante, quindi, frutta e verdura siano i benvenuti in qualsiasi dieta, per chi soffre di ipotiroidismo bisogna prestare attenzione a ortaggi cruciferi come cavoli, broccoli o cavolfiori che potrebbero interagire con l'assorbimento dello iodio. Tuttavia, è importante specificare che le verdure di questo tipo hanno portato disturbi solo se assunte in grandi quantità.

È importante consultare sempre un medico per capire quali sono le abitudini da adottare in base al proprio caso.

Se vuoi approfondire l’argomento oppure vuoi porre qualche domanda, contattaci. Il nostro team di professionisti è a tua totale disposizione.


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